Come ben sai WhatsApp è forse l’applicazione mobile di instant messaging più utilizzata al mondo, tra le più semplici ed intuitive. Capita però alle volte, come per tutte le cose, che questa non sempre funzioni benissimo.
Un esempio? Non si riesce ad inviare o ricevere messaggi ma anche registrazioni vocali o video con i propri contatti, ovvero con i propri amici di chat. Ti sei mai chiesto come mai accada questo? A parte l’allarme dilagante riguardante il virus xsser, quasi nel 100% dei casi il cattivo funzionamento di questa applicazione è dovuto al davvero esorbitante traffico mobile che i server di Whatsapp si trovano a dover gestire.
I malfunzionamenti, altrimenti conosciuti con l’hashtag #WhatsAppDown, avranno allora necessariamente bisogno dell’intervento di un tecnico aziendale in grado di far ripartire e quindi funzionare correttamente l’applicazione in questione. E sembra che quando il nostro Whatsapp non funzioni, si vada nel panico più totale! Tuttavia alle volte basta semplicemente ricorrere a un pizzico di raziocinio per risanare il guasto.
Può infatti capitare che WhatsApp non funzioni ma solo temporaneamente, di conseguenza potrebbe bastare eseguire una semplice operazione: constatare che ci sia copertura della rete o, se si tratta della prima volta, di configurare lo smartphone attivando un’offerta dati, magari con un pacchetto che includa anche telefonate e messaggi.
Ma come si fa a capire se si tratta di un problema di connessione? Semplice! Basta provare ad aprire una qualsivoglia pagina internet dall’apparecchio mobile che si sta utilizzando. In caso di mancata copertura della rete mobile 3G o 4G, è bene verificare che ci sia un’eventuale connessione Wi-fi alla quale connettersi per riuscire finalmente ad inviare messaggi WhatsApp in sospeso. E se non dovesse trattarsi di un problema legato alla connessione internet?
E allora potrebbe essere che lo smartphone stesso, oppure il tablet che si sta utilizzando, non risponda ai comandi perché magari ha “crashato”. Quindi come si fa? In questi casi può essere utile riavviare dispositivo e applicazione di WhatsApp. E se dopo questa operazione WhatsApp continua a non funzionare?
Puoi provare ad eliminare reinstallare dal momento che può essere che qualche file di registro sia danneggiato. In alternativa puoi anche provare a contattare l’assistenza clienti della tua compagnia telefonica per verificare che APN e router siano correttamente configurati. Se così non fosse è consigliabile seguire le istruzioni telefoniche dell’operatore alla lettera e step by step. Tutte queste indicazioni appena elencate possono ritornare utili anche quando WhatsApp si apra senza difficoltà alcuna ma non sia possibile inoltrare e ricevere i messaggi, video, immagini o registrazioni vocali.
Come te ne accorgi? Perché appare una sola spunta. E allora dovresti spegnere il tuo smartphone o tablet e riaccenderlo dopo 30 secondi per assicurarti che, una volta finita la procedura di restart, tutto sia regolare. Ti ricordiamo comunque che WhatsApp è associato ad un solo numero di cellulare, quindi un eventuale cambio di scheda SIM o di numero telefonico potrebbe spiegare il cattivo funzionamento dell’applicazione.
Un’altra possibile spiegazione per il suo malfunzionamento è che, quando si è registrata l’app, non sia stato completato il processo di verifica iniziale o addirittura il contatto con cui si cerca di comunicare ti ha bloccato a tua insaputa. Come si fa a capirlo? Un modo può essere l’indicazione dell’ultimo accesso effettuato e l’assenza di immagine profilo. Infine sappi che WhatsApp non è compatibile con i tablet solo Wi-Fi e in alcuni Paesi nemmeno con i Nokia S40. Per il resto buon Whatsapp!