E’ uno dei documenti più importanti per quanto riguarda le imprese che operano nel nostro paese, la visura camerale fornisce tutte le informazioni importanti relativamente ad un’azienda sia da un punto di vista legale, che economico ed amministrativo.
I dati che le visure camerali includono rientrano in questo elenco:
- Codice fiscale
- Dati anagrafici del titolare
- Natura giuridica dell’azienda
- Data di costituzione
- Cariche amministrative ed organi sociali
- Che tipologia di attività viene svolta
Informazioni sulla visura camerale
Quando si parla di visura camerale, sono diverse le che ancora non si conoscono bene di questo documento ufficiale e che, al contrario, andrebbero tenute sempre a mente perché potrebbero tornare particolarmente utili.
Ad esempio, non tutti conoscono la validità della visura camerale. Dopo averlo richiesto, questo documento rimane valido per 6 mesi.
Allo stesso modo, un’informazione utile è sapere come è possibile pagare per fare la richiesta della visura camerale. Tra i metodi di pagamento troviamo la carta di credito, la Postepay, il Paypal e il bonifico bancario.
Ma, avendo parlato di pagamento, com’è si può entrare in possesso di una visura? Quali sono i servizi che permettono di fare richiesta di questo documento? Come richiedere una visura camerale?
Il modo più comodo e veloce è affidarsi ai vari siti web che consentono di richiedere la visura camerale online: comodi e veloci, direttamente da casa o dall’ufficio è possibile richiedere il proprio certificato camerale per poterlo usare per tutti gli usi previsti per legge.
Tra i vari servizi, segnaliamo quello ufficiale della Camera di Commercio, oppure in alternativa i vari rivenditori professionali che possono accedere direttamente alla banca dati di InfoCamere. Attenzione a scegliere solo ed esclusivamente dei fornitori accreditati direttamente dalla Camera di Commercio stessa, così da andare sul sicuro relativamente al fatto che i servizi che si richiedono sono professionali.
Attenzione al fatto che la visura camerale, anche la versione on line, non ha la stessa validità di un certificato, che invece è una dichiarazione di corrispondenza tra quanto contenuto all’interno della dichiarazione e quanto affermato dall’impresa stessa.
Infine, qual è il costo di una visura camerale? La spesa cui bisogna andare incontro, sempre di pochi euro quando non di poche decine di centesimi, dipende dal tipo di visura di cui si ha bisogno. Ad esempio, nel caso di una visura artigiana il prezzo ufficiale del Registro delle Imprese è di 3 € , mentre costa 1 euro la visura di protocollo (anche negativa), 3,50 euro la visura ordinaria di una società di persone e 5 euro quella, sempre ordinaria, di una società di capitali (sia SRL che SPA).
La visura camerale vale solo in Italia?
Si, la nostra visura camerale, così come richiesta presso le CCIAA, vale solo entro i confini nazionali. Una volta che si fa fuori Italia, infatti, si entra in tutta una serie di altri sistemi, alternativi ma comunque differenti. In Germania, ad esempio, solo le aziende iscritte al Handelskammer possono avere un certificato, mentre quelle iscritte al Gründungsurkunde, invece, no.
Da tenere presente, invece, che in tutti i paesi che intrattengono elevati rapporti commerciali con il nostro paese, ci sono le cosiddette AssoCamerEstero, cioè delle rappresentanze fuori dai nostri confini delle Camere di Commercio italiche.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a leggere questo articolo: http://www.retecamere.it/visura-camerale-cosa-e-come-richiederla/
