Una delle mete predilette dai viaggiatori all’avventura che amano i viaggi on the road sono gli Stati Uniti. Simbolo di libertà assoluta, con paesaggi meravigliosi e città iconiche, gli USA sono un vero sogno per chiunque ami viaggiare.
Un viaggio negli Stati Uniti può essere organizzato in tanti modi diversi: si può andare da soli oppure affidarsi a qualche agenzia specializzata in viaggio di gruppo organizzato anche con accompagnatore, in modo da poter visitare in maniera consapevole alcune delle più belle attrazioni della città.
Tuttavia, per organizzare un viaggio negli Stati Uniti occorre qualche utile consiglio che può servirvi per non perdere tempo e per migliorare la gestione del vostro tour alla scoperta delle bellezze di questa immensa nazione. Ecco quindi qualche consiglio utile su come organizzare un viaggio negli Stati Uniti senza problemi.
Organizzare un viaggio negli Stati Uniti
- Scegli il momento giusto. La maggior parte delle attrazioni presenti negli Stati Uniti sono visitabili in tutti i mesi dell’anno, sono davvero poche le restrizioni, ma se si viaggia durante le vacanze di natale o in alta stagione (agosto) si corre il rischio di non trovare posto vicino alle attrazioni più ambite. Quindi o prenotate last minute nei mesi meno gettonati, o ricordatevi di prenotare in anticipo di diversi mesi la vostra destinazione preferita.
- Partite in inverno? No problem, gli Stati Uniti sono accessibili, come abbiamo detto, in ogni mese dell’anno e ci sono tante attrazioni stupende da vedere durante la stagione fredda. Però alcune potrebbero essere impraticabili a causa neve e ghiaccio, specie se si trovano in zone montuose, quindi informatevi prima.
- Tutti i documenti. Non dovete preoccuparvi troppo della documentazione se partite per gli Stati Uniti con un’agenzia, ma se decidete di fare un viaggio da soli, allora gestite con cura la richiesta del visto (è molto semplice e si può fare tutto online) attenzione a non incappare in siti non ufficiali, che vi fanno pagare un sovrapprezzo.
- Attenzione alla patente. Viene chiesta la patente internazionale per un viaggio negli Stati Uniti? Se avete intenzione di noleggiare un’auto, no problem: va bene anche la vostra patente italiana, che è valida e sufficiente per poter guidare negli Stati Uniti ovunque, senza problemi. Ma attenzione alle regole stradali, in alcuni casi sono leggermente diverse da quelle in vigore in Italia. Un esempio? Agli incroci dove non c’è semaforo, vige la regola che chi prima arriva, prima passa; se si viaggia in contemporanea, chi viene da destra ha la precedenza. Attenzione ai limiti di velocità, gli americani sono estremamente fiscali sotto questo punto di vista. I limiti di velocità sono segnalati in miglia e attenzione ai sorpassi, che sono considerate spesso manovre pericolose.
- Assicurazione. Consigliamo di fare sempre l’assicurazione dell’auto, poche decine di euro possono salvarvi da imprevisti che altrimenti possono rovinarvi il viaggio.
- Come funziona la mancia? In Europa non siamo abituati, ma negli Stati Uniti la mancia è sacra. Il salario minimo di molti lavoratori, specie nei locali come ristoranti e pub, dipende molto dalle mance, che in genere sono il 15-20% del servizio.
- Verifica le distanze. Gli Stati Uniti sono enormi, quindi le distanze fra una destinazione e l’altra possono essere anche molto, molto grandi. Quindi attenzione a pianificare il percorso perché in alcuni casi le tempistiche reali di percorrenza sono grandi e di conseguenza potreste trovarvi alla guida per tante ore al giorno. E occhio alla benzina, fate sempre rifornimento senza aspettare di essere in riserva, in alcune lunghe strade le stazioni di servizio non sono molto frequenti e non sempre il cellulare prende.
