Carcinosi peritoneale: di cosa si tratta, quali sono i sintomi e le statistiche di sopravvivenza a questa malattia
Cosa è
Il cancro al peritoneo, conosciuto anche come carcinosi peritoneale, è un’affezione tumorale maligna, caratterizzata da noduli adesi alla membrana peritoneale e dalla presenza di liquido proprio in questa zona. È spesso secondaria alla diffusione di cellule neoplastiche provenienti da tumori primitivi sviluppatisi in altre zone del corpo (colon, appendice, retto) ma, può anche trattarsi esso stesso di una forma primitiva, è il caso del mesotelioma (collegato all’esposizione all’amianto).
Sintomi
I sintomi della carcinosi peritoneale non sono facilmente individuabili e riconoscibili. Generalmente, i pazienti affetti da questa patologia, denotano un rapido dimagrimento, percepiscono dolori addominali acuti ed un inesorabile aumento della cavità addominale. Con il trascorrere del tempo si può arrivare ad un’occlusione intestinale.
Diagnosi
La diagnosi, inizialmente presunta, si conferma o smentisce sottoponendosi ad uno scanner addominale e ad un’analisi del liquido peritoneale.
Previsioni di sopravvivenza
In Italia colpisce circa 23000 persone l’anno. Purtroppo, per moltissimi anni si è creduto che si trattasse di una malattia terminale e che quindi non fosse trattabile con delle cure palliative.
Negli ultimi anni, la ricerca, ha fatto passi da gigante: dalla somministrazione di medicinali antiblastici all’intervento chirurgico per i casi più gravi. Nello specifico la peritonectomia che prevede l’asportazione della neoplasia peritoneale attraverso diverse tecniche chirurgiche.
L’introduzione di queste nuove terapie ha allungato le aspettative di vita dei pazienti affetti da tumore al peritoneo primitivo e secondario. Nello specifico si evidenziano le seguenti percentuali di sopravvivenza a 5 anni, nei pazienti che si sottopongono a terapie adeguate:
- 30% per la carcinosi peritoneale del tumore al colon-retto,
- 12% del cancro allo stomaco,
- 38% nel mesotelioma peritoneale,
- 72% nello pseudo mixoma peritoneale,
I tempi di sopravvivenza variano, da paziente a paziente, in base al tipo istologico e la gravità della malattia.