Le punture di zecca sono fastidiose per tutti, adulti e bambini, persino per gli animali! Ma l’eventualità di essere morsi da uno di questi insetti non è così remota, per questo è importante sapere come affrontarla e ancor di più prevenirla. Scopriamo come comportarsi se si viene punti da una zecca e alcuni rimedi naturali che sono in grado di tenerle lontane.
La zecca
Le zecche appartengono alla famiglia degli aracnidi, la stessa a cui appartengono anche i ragni, e sono esseri ematofagi, cioè che si nutrono di sangue. Solitamente si tratta del sangue di animali, per lo più selvatici, ma può capitare che occasionalmente mordano animali domestici o addirittura l’uomo. In Italia, le zecche vivono soprattutto nelle zone collinari o in montagna, nei boschi e soprattutto nelle zone in cui c’è erba alta o cespugli.
L’aspetto problematico non è il morso della zecca in sé, quanto piuttosto la possibilità che con la puntura vengano trasmessi batteri o virus responsabili della trasmissione di malattie infettive, l’encefalite da zecche e il morbo di Lyme sono le più diffuse. Meno le zecche rimangono a contatto con il corpo umano più è difficile che riescano ad essere agenti capaci di trasmettere malattie.
Come comportarsi
A differenza dei morsi di altri insetti, quelli di zecca non sono immediatamente fastidiosi e non provocano prurito, i primi sintomi attorno all’area colpita si avvertono solo dopo qualche ora ma siccome la zecca tende ad andare sempre più in profondità con il passare del tempo, è fondamentale rimuoverla il prima possibile.
Rimuovere l’insetto da soli non è impossibile ma si tratta di un’operazione delicata che richiede attenzione e molta calma. Se non si ha sangue freddo e una certa abilità è meglio rivolgersi al pronto soccorso ma questo non vuol dire che non si possa eliminare l’insetto anche contando sulle proprie forze. Il metodo migliore per togliere una zecca è quello di afferrarla saldamente con l’aiuto di una pinzetta e farla roteare piano, senza movimenti bruschi. In farmacia vendono pinzette studiate appositamente ma va benissimo anche una comune pinzetta per sopracciglia. Afferrandola il più possibile alla base sarà meno difficile che alcuni suoi frammenti rimangano nella pelle. Se ciò dovesse accadere devono venire rimossi con un ago sterile, infine, è importante disinfettare la zona e tenerla sotto controllo per almeno una decina di giorni.
Prevenzione e rimedi naturali
Per tenere lontane da sé le zecche è possibile ricorrere ad alcuni rimedi naturali che si possono usare anche in presenza di bambini o altri animali domestici. Alcuni odori, infatti, sono particolarmente detestati da questi insetti perciò l’ideale è spruzzarne qua e là in modo da non farle proprio avvicinare. L’olio di Nem diluito, oppure acqua profumata con alcuno gocce di oli essenziali fanno la loro parte: è possibile scegliere tra menta, citronella, eucalipto, agrumi e geranio.
Tra i rimedi naturali troviamo anche il basilico, se in casa si dispone di un estrattore di succo (non sai di cosa si tratta? vedi il sito di Hurom Italia, noto produttore di estrattori di succo) si può ottenere facilmente un estratto a base di basilico da poter spruzzare sulle piante di casa, nell’aria o nei pressi delle cucce degli animali domestici. L’odore forte farà desistere qualsiasi zecca. Inoltre, lo stesso estratto versato su dei dischetti di cotone può essere utile per calmare eventuali irritazioni causate dal morso.
Gli indumenti sono un altro aspetto che può fare la differenza e può far evitare di essere morsi da una zecca. Nelle zone in cui la probabilità è molto alta la scelta migliore è quella di vestirsi coprendosi il più possibile quindi preferendo maglie a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Infilare la maglia nei pantaloni e questi ultimi nelle calze rappresenta un accorgimento in più, soprattutto se si sceglie di abbandonare la strada o un sentiero già battuto per una passeggiata immersi nella vegetazione e nell’erba alta.
Prima di attaccarsi alla pelle, le zecche si appoggiano agli indumenti, quindi se indossiamo vestiti chiari è più facile individuarle ancora prima che provino a morderci. Difendere gli animali domestici è ancora più semplice perché in commercio esistono farmaci dedicati proprio a questo. In ogni caso, se si pensa di essere stati in un posto particolarmente rischioso la cosa migliore da fare è controllare attentamente tutte le zone scoperte, prestando attenzione, soprattutto nei bambini, anche alla testa.
In caso di punture, è in ogni caso importante capire come e quando passare alla terapia antibiotica.
Cosa non fare…mai!
Se si viene morsi da una zecca ci sono alcune cose che bisogna assolutamente evitare per non peggiorare la situazione:
- Prima regola: non andare nel panico
- Mai tentare di staccare la zecca bruscamente per evitare di aumentare il rischio che alcune parti rimangano all’interno del nostro corpo
- Non tentare di schiacciarla per evitare il rigurgito che aumenta la possibilità di venire a contatto con germi e virus
Non fare nulla a mani nude ma usare guanti e pinzetta - Mai utilizzare sostanze come come alcol, acetone o ammoniaca perché possono causare rigurgito e ulteriori irritazioni
- E tutto questo vale anche per i nostri amici a quattro zampe!
