Si Può Portare Il Coniglio In Aereo?

Il coniglio, tenero animale da compagnia, vive un rapporto quasi simbiotico con il padrone. Allegro e coccolone, riempie le giornate donando tanto affetto, sorprendendo con le sue peripezie e i giochi acrobatici.

Ma come ci si deve comportare in caso di partenza per le vacanze o per il lavoro?

È consigliabile affidare il coniglio a un parente, a una persona fidata o alle cure amorevoli di una pensione qualificata?

Oppure è opportuno portarlo in aereo con sé? Il volo è davvero fonte di stress?

Vediamo di fare chiarezza su un argomento così controverso.

I consigli per un viaggio lapino perfetto

Il coniglio, per sua natura, è un animale molto curioso, un avventuriero e un piccolo esploratore.

Tuttavia, è bene chiarire che non ama particolarmente i cambiamenti, gli spostamenti e i lunghi viaggi soprattutto nei periodi più caldi dell’anno.

Mento bagnato, respiro e battiti accelerati, stato di tensione generale o apatia pronunciata sono segnali di un forte stress e di un profondo disagio provato dall’animale.

È importante capire se il coniglio, alla sua prima esperienza a bordo di un aereo, sia in grado di affrontare il viaggio o meno.

Questo perché ogni caso è a sé stante.

Esistono conigli che perfettamente abituati all’altitudine volano senza batter baffo, altri invece che soffrono maledettamente.

Tuttavia, alcune accortezze possono trasformare un lungo viaggio in un’esperienza nuova, sopportabile e perfino divertente, purché tutto venga adeguatamente predisposto prima della partenza.

Il coniglio, come i cani e i gatti, può salire in aereo ma solo all’interno di un trasportino tradizionale, meglio se realizzato in plastica rigida.

Questi modelli sono da preferire a quelli in stoffa, o comunque morbidi, sia per una questione di sicurezza che di igiene.

Di norma gli animali volano in stiva ma le condizioni di viaggio sottoporrebbero il coniglietto ad uno stress troppo grande con rischi non indifferenti per la sua vita.

Da qualche anno, diverse compagnie aeree che trasportano animali consentono di far viaggiare il coniglio a bordo, come se fosse un bagaglio a mano.

Prima di prenotare i posti, però, ti consigliamo di contattare la linea di trasporto aereo scelta per definire insieme alcuni dettagli, come ad esempio:

  • Il tipo di prenotazione.
  • Le dimensioni del trasportino e il costo di un eventuale supplemento in caso di eccedenza (di solito il contenitore non deve superare i 46x25x31 cm).
  • Il supplemento per trasportare più di un coniglio.

Il regolamento della maggior parte delle compagnie aeree impone a qualsiasi animale di piccola taglia e ospite a bordo di rimanere all’interno del trasportino per tutto il tempo, senza la possibilità di uscire.

Ricorda che il comandante ha piena facoltà di decidere di far viaggiare il coniglio in stiva nel caso inizi ad arrecare fastidio ad altri passeggeri (sporcizia, rumori).

Tieni conto che il viaggio in aereo è molto lungo per un coniglio.

Bisogna ponderare i tempi tra check-in, tratta e check-out.

Per cui valuta attentamente quest’opzione e sceglila solo se non puoi proprio farne a meno e non trovi un’alternativa più pratica e non rischiosa per il tuo pelosetto.

In ogni caso, prima di partire, è utile procurarsi l’indirizzo di un bravo veterinario esperto in animali esotici.

Fai in modo che si trovi nelle vicinanze del tuo albergo o della pensione (non si sa mai). Internet è un ottimo strumento di ricerca, per cui non ti sarà difficile reperire il contatto telefonico e salvarlo nella rubrica del tuo cellulare.

Cosa portare e quali documenti non dimenticare

Una volta che hai deciso di portare con te il coniglio, predisponi il suo viaggio in aereo nei minimi dettagli in modo da rendere l’esperienza meno traumatica possibile.

Attrezza la gabbia con tutto il necessario, facendo attenzione a non far mai mancare il beverino con l’acqua.

Fieno e verdure fresche devono essere sempre disponibili, così come il suo giochino preferito per potersi tenere occupato.

Sistema inoltre un telo assorbente oppure uno strato di pellet da lettiera sul fondo del trasportino per raccogliere i bisognini, in modo da evitare di sporcare eccessivamente.

Per poter viaggiare in aereo, il tuo coniglio deve essere provvisto di:

  • Libretto sanitario (a prescindere da dove stai andando). Il documento potrebbe esserti richiesto in caso di ricovero presso un ambulatorio veterinario.
  • Richiami delle vaccinazioni in regola.
  • Documento di buona salute rilasciato dall’ASL locale e valido per poco meno di una settimana e quindi da richiedere a ridosso della partenza.
  • Microchip. Pur non essendo obbligatorio per il coniglio, è sempre utile in caso di smarrimento.

Porta con te dei medicinali di primo soccorso per contrastare un eventuale blocco intestinale, causato dal cambio di temperatura, dallo sballottamento e dalla situazione anomala.

Oltre al cibo e all’acqua sempre disponibile, porta con te una coperta oppure un asciugamano per riparare il trasportino da possibili colpi d’aria durante gli spostamenti per il check-in e il check-out.

Sai benissimo che il coniglio è sensibile alla corrente, per cui evita di esporlo eccessivamente a inutili sbalzi di temperatura.

Per ulteriori informazioni si può consultare il sito https://piccoliroditori.com.