Se siete alle prese con un neonato che non intende assolutamente chiudere occhio, nemmeno cantandogli la ninna nanna, potrete provare a fargli ascoltare dei brani di musica classica. In questo articolo ci occuperemo proprio di spiegare qual è la musica per neonati da ascoltare per farli addormentare.
È infatti scientificamente testato che l’armonioso susseguirsi delle note che compongono le sinfonie classiche sono in grado di tranquillizzare i neonati che ,soprattutto nei primi 3 mesi di vita, manifestano segni di malessere, piangendo a lungo.
La musica classica si rivela dunque una grande alleata dei genitori grazie agli effetti benefici che ha nello stato emotivo dei pargoli. L’ascolto di brani come “Concerto per violino il la minore” e “Dal concerto n.15 per chitarra ed archi in re maggiore” di Vivaldi, oppure “Canto di Primavera” di Mendelssohn o “Concerti Brandeburghesi” del più famoso Bach favorisce ad esempio, nei bambini, relax e tranquillità, a tal punto da riuscire a farli addormentare senza bisogno di ricorrere alla ninnananna.
In questo articolo forniremo una playlist di musica classica adatta a far rilassare il vostro pargolo, trasmettendogli calma e serenità.
Mozart e la musica classica per rilassare e far crescere i neonati
Diversamente da quanti molti genitori pensano, l’ascolto della musica classica, specialmente quella di Mozart, da parte dei neonati e nei primi anni di vita di un bambino è molto importante perché consente loro di interpretarlo come un linguaggio.
Uno studio condotto nella scuola di medicina dell’Università di Tel Aviv ha accertato che la musica di Mozart per i neonati, specialmente se prematuri, è un valido strumento per far prendere loro peso velocemente.
Un articolo pubblicato nella rivista Pediatrics spiega come l’aumento di peso sia conseguente all’azione rilassante della musica e come quella di Mozart, in particolare, sia capace di far tranquillizzare i neonati, con il conseguente rallentamento del metabolismo e quindi l’abbassamento del dispendio di energie. Il coordinatore della ricerca, Ronit Lubetzky, ha dichiarato che non si ottiene lo stesso effetto con brani di Beethoven, Bach o Bartok, in quanto hanno un andamento molto meno lineare di quelle del compositore austriaco, tanto che questo fenomeno ha preso il nome di “Effetto Mozart”.
Il repertorio di musica classica da far ascoltare ai più piccoli è senza dubbio dunque quello di Mozart. A tal proposito uno scrittore americano ha pubblicato un libro intitolato proprio “Effetto Mozart”, che descrive nel dettaglio la profonda sensazione di serenità che si rileva sia nei neonati che negli adulti quando ascoltano dei brani del celebre compositore.
Di seguito alcuni brani utili da far ascoltare ai neonati:
– Mozart – Quartetto n.15 per archi in re minore
– Mozart – Concerto n.21 per pianoforte in do maggiore
– Claude Debussy – Chiaro di Luna
– Beethoven – Pastorale
– Wagner – Mormorio della foresta
– Brahms – Ninnananna
Insomma, la musica classica a volume moderato, è uno strumento utile ai genitori per mettere a dormire il bimbo.