Mal di gola fastidioso: sintomi e cause da sconfiggere

Il mal di gola è una delle infiammazioni che colpisce la maggior parte delle persone specialmente nel corso dei periodi più freddi dell’anno. E’ infatti annoverata come una delle più frequenti patologie invernali che, se non tenuta sotto controllo, può evolversi in qualcosa di più grave. Può essere innanzitutto di natura virale o batterico e, nella maggior parte dei casi, è a carico delle mucose della faringe, della laringe, delle tonsille o delle corde vocali.

I fastidi derivanti dal mal di gola si ripercuotono non solo nelle consuete operazioni che interessano la vita di tutti i giorni, ma anche durante il riposo notturno – impedendoci di dormire sonno ristoratori – ed ovviamente in fase di deglutizione, trasformando ogni pasto in una pena. Pertanto, andiamo a vedere quali sono i sintomi del mal di gola e soprattutto quali sono le cause principali che lo provocano. Partendo dai rimedi proposti dalla storica azienda farmaceutica NeoBorocillina la quale, per trattare l’infezione e lenire l’infiammazione della gola, propone da diversi anni le sue efficaci linee di prodotti:

• dagli antisettici, perfetti per eliminare la carica microbica che ha causato l’infiammazione;
• agli antinfiammatori: utilizzati per ridurre il dolore e i fastidi legati all’infiammazione.

Sintomi

Tra i sintomi più comuni associati al mal di gola rientrano: sensazione di gola secca, ruvida o gonfiore, dolore nella deglutizione durante la respirazione o nel parlare. Non è inconsueto che il mal di gola possa risultare più aggressivo nelle prime ore della giornate, ciò perché semplicemente durante la notte la gola tende a seccarsi. Nella maggior parte dei pazienti la causa, che può andare dal raffreddore all’influenza, si risolve nel giro di una settimana. Raramente il mal di gola viene causato da specifici agenti o fattori che necessitano di uno specifico trattamento per migliorare. Segni che possono far pensare ad una causa di fondo più grave, come la tonsillite, possono essere: macchie di colore bianco o pus sulla gola o tonsille (placche in gola), incapacità di deglutire, mal di gola che non migliora di per sé o che si ripresenta continuamente, vomito, eruzioni cutanee, cefalea, gonfiore e rossore delle tonsille, febbre alta (oltre 38.5 °C nei bambini di età inferiore a 6 mesi) o 39,5 °C (nei bambini più grandi e negli adulti).

Cause

La maggior parte delle faringiti vengono provocate da virus, gli stessi microrganismi che sostanzialmente causano raffreddore e influenza. Più raramente i mal di gola sono ricondotti ad infezioni di tipo batterico. Sia i virus che i batteri entrano nel corpo attraverso la bocca o il naso, perché si respirano particelle che vengono rilasciate nell’aria quando qualcuno tossisce o starnutisce, perché si utilizzano oggetti condivisi, come utensili, asciugamani, giocattoli, maniglie delle porte o un telefono. Anche sforzare eccessivamente la voce può essere causa di dolore alla gola, proprio come può succedere nei muscoli delle braccia o delle gambe. Se avete mai avuto il mal di gola dopo aver urlato a squarciagola ad un concerto o ad un evento sportivo, non bisogna disperare: probabilmente dipenderà dal fatto che avrete teso i muscoli della gola oltre i normali livelli e la voce, infatti, potrà anche divenire rauca.