invecchiamento

Limitare l’invecchiamento con il digiuno programmato

Fare una dieta per dimagrire ed ottenere anche un effetto anti-age.
Si tratta di un sogno inseguito da molte persone nel Mondo, che da oggi,  grazie agli studi portati avanti sulla digiunoterapia, sembra divenire un po’ più reale.

I dottori italiani, oltre quelli statunitensi, studiano da decenni la correlazione fra regime alimentare e longevità di un soggetto, rappresentando l’avanguardia in questo settore della medicina.

L’elisir di lunga vita forse non esiste ancora, ma quel che è certo è che il dottor Longo ha isolato e quindi analizzato centinaia di casi, a livello globale, di persone ultra centenarie.

Over 100

Al mondo esistono tante persone che hanno superato i 110 anni e vivono ancora in salute. Rispondere al perchè alcune persone vivono molto più di altre, va ben oltre la semplice curiosità.

Volendo isolare i fattori dominanti che farebbero vivere una persona più a lungo, potremmo esplicitarne ben 3:

  • un corretto stile di vita, senza esagerazioni o abitudini negative che ledono al nostro stato di salute,
  • una corretta alimentazione, cibo sano in corpore sano,
  • depurazione del corpo, ma sempre attraverso sistemi naturali, nel pieno rispetto dell’organismo umano.

Vivere molto, non vuol dire necessariamente vivere bene

Quello che la gente troppo spesso ripete, senza però metterlo quasi mai in pratica, è che l’importante non è arrivare a 100 anni pieni d’acciacchi, ma invecchiare in modo sano, rimanendo per quanto possibile in forma e in uno stato di benessere.

Purtroppo questo non accade e se anche moltissimi pre-adolescenti manifestano gravi forme di obesità significa che non ci vogliamo tant bene.

Se il sogno di tutti è vivere a lungo, è sicuramente preferibile essere anziani, ma riuscire ancora ad andare in bicicletta, ricordando le cose essenziali accadute nella giornata, che vivere la parte finale della propria esistenza in maniera non autonoma e con dolori lancinanti.
Ogni vecchietto ha diritto ad una dignitosa forma fisica, così come tutti i ragazzi del mondo, dovrebbero non avere accumuli di grassi adiposi, tali da favorire l’insorgere di malattie cardio-vascolari in soggetti che non ancora ancora compiuto 35 anni.

Per ambire a vivere di più e meglio, bisognerà seguire un regime alimentare corretto, che privilegi il consumo di frutta fresca e di verdura, ovvero di quei prodotti alimentari ricchi di sali minerali, vitamine, fibre ed acqua.

Questo primo quadro valutativo ci rivela quanto possa fare male seguire uno stile di vita da fast food, dominato da prodotti ricchi di grassi insaturi e da cibo spazzatura.

A questo tipo di consapevolezza alimentare è giunto, in maniera decisamente più completa anche Walter Longo, che ha teorizzato e spiegato gli effetti positivi del digiuno terapico sulla longevità di un individuo.

La dieta di Walter Longo viene detta anche mima-digiuno, nota anche come DMD, e promette di creare gli stessi benefici legati al digiunare, senza per questo realizzare un vero e proprio stop alimentare.

La dieta Longo si basa su una sorta di mix di grassi, carboidrati delle verdure, micronutrienti, abbattendo del tutto l’apporto nutrizionale delle proteine.

Questo particolare regime alimentare va seguito sotto il controllo di un esperto e non può essere praticato in maniera autonoma.
Tale dieta dovrà essere riproposta ben cinque giorni ogni 3-6 mesi e promette di aiutare a prevenire tutte quelle condizioni in grado di inficiare sulla nostra salute, responsabili di farci vivere meno o di limitare la nostra vitalità durante la vecchiaia.

I vantaggi maggiori nel seguire il regime nutritivo ideato dal dottor Valter Longo riguardano:

  • malattie del cuore,
  • diabete,
  • tumori
  • obesità.

Si tratta di un sistema dietetico anti-invecchiamento che permette di regalare dieci anni in più di vita.

Come funziona la dieta di Walter Longo

Studioso di Oncologia molecolare, Walter Longo ha studiato la correlazione fra ringiovanimento cellulare e regime alimentare ed il collegamento tra cellule staminali e processi di invecchiamento. La capacità delle cellule staminali di rigenerarsi, può quindi rallentare l’invecchiamento, e permettere al soggetto di restare in salute più a lungo nonostante l’avanzare dell’età.

La dieta longo fa vivere più a…lungo

Ridurre l’apporto calorico per ben 5 giorni ogni mese, attraverso la totale assenza di proteine animali dai nostri piatti, è un metodo che oltre a far dimagrire, consente di rigenerare il corpo e quindi di tonificare i suoi tessuti.

Non solo viene anche ridotto l’apporto di grassi, ma si rafforzano quelle che sono le difese contro le tossine.

Questo riposo dalle proteine animali è decisamente positivo, in quanto permette di ‘ringiovanire’ il sistema immunitario e in media di prolungare la vita dell’11%.

La parte interessante della teoria del digiuno Longo, promossa dallo scienziato italiano, è che da i risultati della ricerca è emerso che coloro i quali hanno seguito la dieta sono risultati anche meno preposti alla contrazione di malattie come il cancro. E’ come se avvenisse un lavaggio intestinale naturale, in grado di rigenerare le cellule e farle ritornare allo stato iniziale.

Sembrano quindi comprovati gli effetti di questo regime alimentare sulla riduzione delle malattie neurodegenerative e quelle cardiovascolari.

Il regime consigliato da Longo apporta vantaggi anche sul lato dell’apprendimento e del miglioramento della memoria, sottolineando ancora una volta il legame tra salute intestinale e quella mentale.

Altre caratteristiche della dieta disintossicante
Oltre ad eliminare del tutto le proteine animali, si noti come si tratti di un sistema 100% vegetale.

Il cuore della dieta è rappresentato dalle verdure sia cotte che crude, con l’esclusione delle patate. Gli zuccheri risultano assenti, mentre i carboidrati provengono solamente dalla verdura.

Nel menù proposto da Longo sono presenti anche i grassi saturi, ma soltanto sotto forma di olio extravergine di oliva, frutta secca, noci ed olive.

Altri spunti interessanti riguardano la frequenza dei nostri pasti.

Le ricerche del dottor Longo, seguite in Italia da tanti centri d’idrocolonterapia come ad esempio Heliantus, sembrano stabilire come sia meglio fare tanti piccoli mini-pasti, perchè sforzerebbero meno lo stomaco e lo obbligherebbero a lavorare meglio. La sua particolare dieta prevede inoltre che nell’arco di 12 ore si dovrebbero svolgere tutti i nostri pasti della giornata. Se ad esempio iniziassimo a fare la colazione dopo le 8, dovremmo avere la premura di  smettere di mangiare prima delle 20.