Oggi la rivoluzione della televisione ha un nome: tv curva. Uscita in commercio come una vera novità nel 2013, la tv curva ha conquistato migliaia di persone in tutto il mondo, affascinate dal design davvero unico di una televisione che ha uno schermo leggermente curvato rispetto al classico schermo piatto delle tv alle quali siamo abituati.
Le maggiori case produttrici hanno investito nella tecnologia per realizzare delle tv curvate all’ultimo grido, sottolineando il design e la bellezza di questi prodotti.
Ma quale è la verità dietro la tv curva? Davvero permette una migliore visione, o è solamente una moda, magari spinta dal design unico e particolare che questo tipo di televisione presenta?
Le recensioni dei migliori modelli di tv curva al mondo fanno pensare che si tratti di prodotti di qualità superiore, perfetti per godersi un film o una serie tv con una profondità unica dei colori ed una resa perfetta del nero, specie se si tratta di una tv curva OLED o 4K. Ma quali sono gli effettivi vantaggi e svantaggi di una scelta di questo tipo? Una tv curva è ideale solo per chi cerca una soluzione di design, o anche per chi è maniacalmente attento alla qualità dell’immagine?
Andiamo alla scoperta dei segreti dello schermo curvo per poter rispondere a questa domanda.
La tv curva: coinvolge di più?
La tv curva si basa sull’uso di uno schermo leggermente incurvato verso l’interno, e permette di ottenere una visione più avvolgente. Una visione, ad esempio, simile a quella del cinema, cioè più profonda, quindi più coinvolgente rispetto a quella che si proietta su una tv piatta. Tuttavia, c’è da dire anche una cosa: se è indubbiamente vero che l’occhio umano percepisce con più attenzione e coinvolgimento i contenuti su uno schermo curvo, per poter avere lo stesso effetto del cinema bisognerebbe avere uno schermo davvero molto, molto grande. Invece la tv curva spesso ha uno schermo nella media, come quello delle tv piatte, se si esclude qualche modello davvero grande come per esempio la tv curva Samsung da 105” che permette davvero di apprezzare l’unicità e la particolarità di uno schermo curvo di grandi dimensioni.
Ma se la tv curva ha 55”, sicuramente non si potrà apprezzare con lo stesso entusiasmo una maggiore profondità dell’immagine. Se abbiamo una tv curva da 55” per poter godere appieno di una visione migliorata, stimiamo che bisognerebbe restare a circa 1.5-2 metri di distanza ed in posizione centrale.
La tv curva riflette meno luce di una tv a schermo piatto, anche se si trova vicino a delle fonti di luce.
Quindi questo permette anche di vedere meglio e di non essere disturbati così tanto dalla luce che riflette sullo schermo, come avviene praticamente sempre con le tv classiche.
Bisogna invece dire che lo schermo curvo non permette un migliore angolo di visione, e questo potrebbe essere un problema.
Per vedere perfettamente la tv curva, è necessario essere seduti al centro, in modo da avere gli occhi nella parte centrale dello schermo. La tv curva, per la sua forma, limita e non poco la possibilità del campo di visione e chiunque sia seduto non perfettamente al centro non permette una visione gratificante come le tv normali, ecco perché per una famiglia potrebbe non essere una buona scelta.
C’è da dire che uno schermo curvo fa sembrare la tv più grande, tuttavia questa è una realtà che sfuma non appena ci si allontana dalla televisione. Da 3-4 metri la differenza non si nota più, e se si guarda la tv curva da lontano, sembra addirittura più piccolina.