Oggigiorno si rende sempre più necessario gestire al meglio i propri spazi abitativi. Sempre più persone scelgono di vivere in case più piccole, soprattutto nelle grandi città come Roma o Milano, in modo tale da affrontare spese più ridotte, per l’affitto, per il condominio e soprattutto per i consumi. I vantaggi offerti dal vivere in un piccolo appartamento generano ovviamente una maggiore difficoltà nella scelta dell’arredamento, ma non preoccuparti: le offerte volte a ridurre al minimo l’occupazione degli spazi abitativi sono tantissime e molto interessanti.
Il primo passo è cercare di sfruttare ogni centimetro del nostro appartamento, possibilmente dando vita ad un open space, liberandosi dalle pareti divisorie. In alternativa, si può optare per una divisione degli ambienti con una libreria componibile; una buona scelta in un’ottica di multifunzionalità della nostra casa.
Un altro aspetto è cercare di avere più luce possibile per sopperire agli spazi stretti e di preferire colori uniformi, in modo tale da avere uno spazio unico e coerente. Due sono i fattori che dobbiamo prendere in considerazione: rendere la nostra casa bella e vivibile ma soprattutto funzionale. Per fare un esempio, se si ha una scala in casa, sfruttare lo spazio nel sotto scala con un mobile; in generale, è bene acquistare mobili multiuso.
Per il soggiorno ad esempio considerare i pouf, o un divano con letto a scomparsa: su quest’ultimo articolo torneremo in maniera approfondita per quello che è il luogo più importante della casa, la stanza da letto. È proprio in quest’ultimo campo che sono stati fatti molti passi in avanti per la riduzione degli spazi, tant’è che oggi è possibile trovare (o costruire) strutture per letti a scomparsa con materiali di tutti i tipi, e finanche organizzare una tv a scomparsa in camera da letto (e ovviamente, per il nostro caso, in soggiorno).
Per quanto riguarda la cucina è raccomandabile fare ampio uso di mensole, cercando di sfruttare lo spazio in altezza. È importante però non sentirsi soffocati nella cucina: da questo punto di vista si può optare per dei tavolini trasformabili. Oltre al classico tavolo allungabile è possibile prendere in considerazione diverse soluzioni con diversi meccanismi, con tavoli che si modificano in altezza e profondità a proprio piacimento. Per la cucina è fondamentale cercare di coniugare minimalismo e funzionalità: ad esempio utilizzare dei portaoggetti, o delle nicchie sul muro dove poggiare oggetti vari.
Piccola parentesi: teniamo sempre a mente l’importanza di sfruttare gli spazi in altezza, di conseguenza se abbiamo la possibilità di soppalcare non esitiamo a farlo.
Per quanto riguarda il bagno, anche qui le scelte sono moltissime, cercando di optare per elementi compatti. Sono tanti i sanitari di questo tipo ma al contempo molto comodi, utili anche in bagni non particolarmente piccoli. Per il lavandino vi sono molte soluzioni interessanti e di design: rubinetto con appoggio laterale, bordi sagomati e così via. È possibile che dovremo rinunciare alla vasca da bagno e optare per la doccia: ve ne sono molte in commercio con dimensioni contenute ma dal profilo arrotondato in modo da risultare comode, ed ovviamente con aperture a scorrimento.
Infine la stanza da letto: come già accennato, qui la migliore scelta è il letto a scomparsa, con opzioni decisamente illimitate: si parte da soluzioni letti matrimoniali a scomparsa con scrivania, o letto singolo a scomparsa con libreria, o ancora letto a scomparsa verticale o orizzontale, singolo o da una piazza e mezzo. Ideali per i figli sono le camerette salvaspazio con letto a scomparsa a castello, o il letto pieghevole a scomparsa. In sintesi, è possibile applicare soluzioni molto diverse tra loro, e i prezzi di letti a scomparsa sia matrimoniali che singoli sono molto accessibili. È possibile dare un’occhiata tra diversi modelli offerti da Nottiblu.
In conclusione, anche se si dispone di spazi ristretti, arredare la propria casa può diventare divertente, un’occasione per dar sfogo alla propra creatività seguendo i giusti consigli.
