L’isola di Ustica si trova nella provincia di Palermo, nel mar Tirreno, a circa 67 km a nord-ovest da Palermo e vicino alle isole Eolie. L’isola di Ustica è un paradiso di rara bellezza, di natura incontaminata, ovviamente una meta di vacanze molto richiesta: si tratta di un’isola abbastanza piccola, con una circonferenza di appena 12 km, ma molto amata soprattutto da chi cerchi pace e tranquillità nel Mar Tirreno in un contesto da sogno.
La piccola isola siciliana, perla della regione, è un ambiente marino davvero eccezionale tanto che tutta l’area marina nei dintorni è zona protetta. La ricchezza della sua flora e fauna continua a richiamare appassionati soprattutto di immersioni e di snorkeling, ma anche le sue belle spiagge sono una tentazione per chiunque voglia passare una vacanza baciato dal sole. L’isola di Ustica è un’isola di origine vulcanica, formata dal magma fuoriuscito da un vulcano sottomarino. A caratterizzare il profilo dell’isola due piccoli rilievi, Punta Maggiore, di 244 metri, e Guardia dei Turchi, 238 metri. Il territorio dell’isola di Ustica è brullo e la vegetazione è tipicamente mediterranea, abbastanza scarsa. Per chiunque ami la natura, segnaliamo che l’isola di Ustica ospita la Riserva Terrestre Naturale Orientata che protegge la ricca fauna della zona.
Dal punto di vista storico, l’isola di Ustica era abitata sin dal Paleolitico ed oggi è ricca di reperti archeologici che sono stati ritrovati in mare e sul territorio. Questa isola bruciata dal sole (il nome deriva dal latino Ustum, cioè bruciato) era nota anche agli antichi romani. Secondo la tradizione, l’isola di Ustica sarebbe l’isola della Maga Circe, il famoso personaggio dell’Odissea. Volete visitare questa splendida perla del Tirreno? Ecco delle informazioni utili per visitare l’isola di Ustica.
Natura e bellezza nell’isola di Ustica
La natura dell’isola di Ustica è molto affascinante, brulla, unica nel suo genere. Fra la macchina mediterranea e la terra rossa ed il blu del mare, si creano magnifici contrasti di colori. Oltre al Parco Naturale, potete visitare l’isola di Ustica anche per le sue belle spiagge e il mare turchese e verde. La Grotta Azzurra, la Grotta dell’Oro e la Grotta delle Colonne sono sicuramente alcuni dei luoghi più suggestivi da visitare per fare delle immersioni mozzafiato. I fondali dell’isola di Ustica sono ricchissimi di specie vegetali ed animali: i sub di tutto il mondo vengono a vederli per la loro bellezza unica ed i colori stupefacenti. Le spiagge dell’isola di Ustica sono poche, e oltre a quella della cittadina, si può segnalare Cala Spalmatore e Cala Sidoti: le altre spiagge sono rocciose e si raggiungono via mare.
Come visitare l’isola di Ustica
L’isola di Ustica è molto piccola e per visitarla tutta ci vuole meno di un giorno. L’isola è nota per la bellezza brulla della sua natura, spontanea e ricca, per l’aspetto selvaggio, continuamente battuto dal vento. Il colore scuro delle sue rocce, che nascono dal magma, le hanno fatto guadagnare il nome di perla nera del Mediterraneo. La zona dell’isola di Ustica più abitata è quella sulla parte nord orientale, nella baia di Cala Santa Maria. Vi si trova un piccolo porto dove giungono i traghetti da Palermo che trasportano i turisti e gli abitanti. Il centro abitato è subito dietro il porto ed è molto piccolo. Qui potete visitare la Torre di Santa Maria, e la Rocca di Punta Falconiera che si trova sul promontorio.
La parte centrale della piccola cittadina dell’isola di Ustica è piazza Umberto I, dove si trova la Chiesa. Qui c’è anche la casa dove visse Antonio Gramsci quando fu esiliato, con tanto di targa. Il centro storico della cittadina è molto caratteristico: un piccolo paese di pescatori connotato dalle vie strette, abbellite dai fiori e dalle piante mediterranee, con molte case di colori delicati (soprattutto rosa e bianche) e murales estremamente colorati.
Usciti dalla zona abitata, è possibile visitare la sede di un antico vulcano estinto: se volete scattare qualche foto e godere di una vista fantastica su tutta l’isola di Ustica, vi consigliamo di raggiungere Faro di Punta Homo Morto. Il faro più noto di Ustica, in ogni caso, è quello di Punta Cavazzi che è molto fotogenico. Più a settentrione si trova Punta Spalmatore, e poi la Cappella della Madonna della Croce.
