Quando si perdono i capelli, si parla spesso di alopecia. Prima di entrare nel vivo del discorso, per cercare di capire in che modo riconoscerla, è utile sottolineare che non esiste una sola forma di alopecia, ma ce ne sono differenti ed è utile capire di quale si soffre al fine di trattarla nel migliore dei modi.
Tuttavia, al momento è importante porsi la domanda alla quale si desidera rispondere, ossia come riconoscere l’alopecia.
Iniziamo, quindi, con lo specificare che si parla di alopecia al fine di indicare una diminuzione della quantità di capelli in alcune zone della testa che, nella maggior parte dei casi, vanno a diradarsi in punti circoscritti.
I sintomi dei vari tipi di alopecia
La forma più nota e diffusa è, senza dubbio, l’alopecia androgenetica che colpisce nelle zone frontali, provocando stempiature molto profonde, nonché nelle zone superiori della testa, specialmente in quella degli uomini. Diffusa anche l’alopecia areata, che fa perdere i capelli a chiazze. Le cause sono tante e, come detto, sono diverse tra loro a seconda di quella che è la forma di alopecia che colpisce. Proprio per questo motivo sottolineiamo sommariamente che si può trattare di problemi ormonali o di stress, ma anche di carenze nutrizionali e questi sono solo alcuni esempi.
Veniamo, quindi, al dunque e cerchiamo di capire, attraverso un’analisi dei sintomi, come è possibile riconoscere l’alopecia. È bene sottolineare che, in base alla forma, i sintomi cambiano, ma ci sono delle cose che accomunano tutti e che, pertanto, possono aiutarci a capire che si tratta proprio di questa problematica.
Si deve altresì dire che non è importante la velocità di perdita dei capelli. Ad esempio, quando si tratta di alopecia androgenetica, i capelli cadono lentamente e, man mano, lo stelo degli stessi va a indebolirsi sempre più. Pertanto, ci si potrebbe accorgere di avere questo problema in una fase molto avanzata. Quali sono le zone da osservare attentamente per scorgere i sintomi dell’alopecia e per capire se si soffre, o meno, di alopecia? Una delle prime zone da tenere sotto controllo sono le tempie: è qui che inizia a notarsi il tutto ed è il primo campanello d’allarme da tenere in considerazione.
Più che la velocità, quindi, si deve prendere in considerazione la quantità di capelli che si perdono e, soprattutto, il fatto che i capelli vadano via via sempre più sfibrandosi, tanto da rendere anche il semplice atto di pettinarli molto difficile.
Questi sono tutti segnali da tenere a mente nel momento in cui si cerca di capire se si soffre, o meno, di alopecia. Dopo aver stabilito di avere questo tipo di problema, sarà poi importante andare a capire sia di quale tipo di alopecia si tratta che, soprattutto, come risolvere il tutto. Solo in questo modo, dopo un attento studio di sintomi e possibili cause, è possibile cercare una soluzione a quello che è un problema che affligge tantissimi uomini ma non solo, perché è bene sottolineare che anche le donne non sono immuni dall’alopecia, che si manifesta soprattutto con un diradarsi dei capelli a partire dall’attaccatura degli stessi.
