In tutto il mondo, e quindi anche in Italia, sono sempre di più le famiglie che scelgono di adottare un animale da compagnia con cui condividere la quotidianità. Nel nostro Paese sono circa 14,5 milioni i cani e gatti che vivono in famiglia. Visti i numeri in costante crescita, anche le compagnie assicurative stanno creando dei servizi a misura di amico a 4 zampe con delle polizze dedicate. Ma come fare l’assicurazione del cane o del gatto?
In un certo senso si può dire che questa è per tanti una novità di cui magari ancora non si è sentito parlare. D’altra parte è vero che nel 2019 ben 1,7 milioni di italiani hanno scelto di sottoscrivere una polizza assicurativa per il proprio animale domestico (secondo un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat). Vediamo meglio di cosa si tratta.
Assicurazione del cane: da dove partire?
Visto che i cani sono gli animali domestici con maggiore presenza nelle case degli italiani, vediamo meglio come funziona l’assicurazione del cane. Questo prodotto assicurativo ha lo scopo di coprire economicamente danni causati a terzi e tutelare la salute dell’animale rimborsando eventuali spese veterinarie sostenute per curare l’amico a quattro zampe a seguito di malattia o infortunio.
Come succede per le assicurazione dedicate ai membri della nostra famiglia, anche quella del cane tiene conto di aspetti ben precisi per determinare il tipo di copertura e quindi calcolare la quota che il sottoscrittore deve sostenere. Per questo bisogno tenere conto di determinate condizioni come:
- Razza del cane
- età del cane
- soluzione abitativa
- responsabile civile del cane
- tipologia di polizza
La prima cosa da fare per rendersi bene conto della soluzione che fa più al caso nostro è quella di chiedere uno specifico preventivo di assicurazione del cane.
Vediamo poi come scegliere la polizza dedicata al nostro amico peloso.
Scegliere l’assicurazione per il cane
Come scegliere l’assicurazione per il proprio cane quindi? In merito all’ultimo punto in elenco visto prima, e quindi della tipologia di polizza è bene distinguerne le due principali tipologie:
- polizza di sola responsabilità civile
- polizza veterinaria
Con l’assicurazione dedicata alla sola responsabilità civile è possibile avere un rimborso di tutti i danni causati dall’animale a terzi, siano essi persone, altri animali o beni. Questo tipo di assicurazione cane copre gli stessi danni anche nel caso in cui il cane venga affidato a una persona esterna al nucleo familiare, come ad esempio un dog sitter.
La polizza veterinaria, invece, consente al sottoscrittore di ottenere il rimborso delle spese sanitarie del cane sostenute in caso di cure per malattie e/o interventi chirurgici necessari a seguito di infortuni.
C’è poi un prodotto aggiuntivo di comprovata utilità che alcune compagnie di assicurazioni rendono disponibile ai propri clienti: il servizio di assistenza. Questo può comprendere la consulenza telefonica di un medico veterinario, il consulto di un nutrizionista specializzato, l’invio di generi alimentari o di prima necessità per il proprio animale e anche l’intervento di un dog sitter nei casi in cui il proprietario si trovi in una situazione in cui non può occuparsi del proprio cane.
Per sottoscrivere una polizza assicurativa del cane è necessario che l’animale sia in possesso di:
- iscrizione all’anagrafe canina nel comune di residenza
- microchip o tatuaggio
- libretto sanitario
- vaccinazioni regolari