Tutte le proprietà, gli usi ed i benefici che le foglie di alloro apportano al nostro corpo
L’alloro, nome botanico Laurus nobilis L. è la pianta simbolo di saggezza e gloria ma, anche un’erba aromatica dal gusto ottimo nonché ricca di benefici e proprietà per il nostro organismo.
Questa erba aromatica sempreverde cresce spontaneamente nella macchia mediterranea, sia come cespuglio che come albero; ne esistono due varietà la Aurea e la Angustifolia, entrambe commestibili.
Le foglie ed i frutti sono molto ricchi di un olio essenziale composto dal cineolo, eucaliptolo, pinene e geraniolo. Questo olio estraibile al 3% dalle foglie e al 10% dai frutti conferisce alla pianta delle proprietà molto apprezzate nella fitoterapia.
Vediamo le principali proprietà dell’olio essenziale di alloro
- Possiede proprietà carminative e digestive: aiutando la digestione, alleviando coliche e gonfiori addominali coadiuvando l’espulsione di gas dell’intestino.
- Possiede proprietà aperitive: non solo stimola l’appetito ma aiuta l’apparato gastrico e intestinale a ricevere il cibo e coadiuva la digestione.
- E’ un ottimo espettorante per la fluidificazione e l’eliminazione del catarro nei bronchi ed allevia la tosse.
- E’ un diaforetico, cioè facilita la sudorazione e favorisce l’abbassamento della febbre.
- Ha proprietà astringenti e antinfiammatorie: i massaggi fatti con l’olio di alloro alleviano i dolori di reumatismi ed artrite e aiutano la guarigione da traumi.
- E’ un repellente per insetti completamente naturale: esso allontana parassiti e insetti.
- Re-mineralizza l’organismo: questa pianta apporta una buona dose di minerali (come ad esempio potassio, calcio, fosforo e magnesio) e vitamine del gruppo B, C ed A;
- Uccide batteri e funghi: le foglie di questa pianta vantano di possedere proprietà antimicotiche ed antibatteriche. Possono aiutare a combattere le infiammazioni attraverso impacchi d’acqua calda;
- Abbassano la glicemia: l’alloro può migliorare la sensibilità all’insulina e quindi regolare la glicemia;
- Aiuta a combattere l’insonnia: l’alloro, grazie al suo effetto rilassante, può essere utile in caso di insonnia;
- Regola la circolazione sanguinea: l’acido ialuronico, linoleico ed oleico che contiene aiutano a regolare la circolazione sanguigna;
- Aiuta il fegato a disintossicarsi: si tratta di un ottimo rimedio naturale per pulire il fegato, grazie ai principi attivi contenuti nelle sue foglie;
- Combatte la forfora.
Come preparare un infuso di alloro
Il modo migliore per trarre più benefici possibili dalle foglie dell’alloro è quello di preparare una tisana. Di seguito le istruzioni e gli ingredienti necessari:
- 30 gr di foglie d’alloro secche (oppure 3/4 foglie fresche)
- Acqua
Far bollire l’acqua ed aggiungere le foglie essiccate. Lasciare in infusione per alcuni minuti e coprire il pentolino facendo riposare l’infuso. A questo punto non rimane che filtrare la bevanda e servirla. Una variante molto apprezzata è quella di aggiungere il succo del limone per dare un sapore più deciso all’infuso.
Oltre alle classiche foglie per gli infusi si può fruire dei benefici del Laurus anche in queste forme:
- Olio essenziale
- Foglie essiccate taglio tisana o intere
- Bacche essiccate
- Oleolito
- Cosmetici (il più conosciuto è il sapone di Aleppo adatto a chi soffre di dermatiti e psoriasi)
Il Laurus Nobilis in cucina
Trattandosi di una pianta aromatica non dimentichiamo il suo uso in cucina: nelle tradizioni mediterranee molti piatti di pesce, carne e legumi possono essere insaporite dal suo profumo.
In Sicilia è stato addirittura inserito, come prodotto tipicamente siciliano, nelle liste del PAT (ovvero Prodotti Agroalimentari italiani Tradizionali) dal Ministero per le politiche alimentari, agricole e forestali (il MiPAAF).
Con le foglie si può anche preparare un ottimo liquore di tipo digestivo detto il LAURINO.
Controindicazioni
Non ci sono particolari controindicazioni previste per il consumo di questa pianta dei miracoli, ma i suoi rimedi erboristici vengono sconsigliati nelle donne incinte e nei bambini ed ovviamente a chi ne è allergico. Nell’utilizzo continuativo vengono segnalate possibili dermatiti da contatto.
Viene segnalata inoltre una interferenza con farmaci narcotici e sedativi. Chi fa uso di questi medicinali dovrà chiedere al proprio medico il possibile utilizzo.
Una attenzione particolare va data al lauroceraso, pianta molto simile al Lauro ma contenente l’acido cianidrico, sostanza tossica e pericolosa. Se non siete sicuri della specie di pianta evitate di raccogliere ed utilizzare le sue foglie.
