I giocattoli di cucina sono particolarmente apprezzati tra i bambini.
All’interno di una cucina, infatti, i piccoli possono sbizzarrirsi, imparando a combinare gli alimenti, a creare abbinamenti e a fare ciò che ai bimbi riesce meglio: divertirsi.
Non è un caso che in commercio non manchino alternative valide per permettere ai bambini di sprigionare la loro fantasia, giocattoli che consentano loro di imparare i segreti della cucina.
A tal proposito, diamo un’occhiata ai giocattoli di cucina più belli e apprezzati sul mercato!
Dai fornetti ai ripiani per la preparazione degli “impasti”
Tra i giocattoli di cucina più apprezzati troviamo i fornetti. No, non stiamo parlando di forni elettrici, ma di strutture realizzate prevalentemente in plastica.
La preparazione di prodotti da forno detiene un certo fascino. Si mescolano gli ingredienti, si crea un impasto e lo si adagia tra le pareti del forno stesso, in attesa di vederlo cuocere. Detto ciò, perché non regalare ai bambini un elegante fornetto in plastica?
Il mercato è ricco di alternative, dai forni tondi, con coperchio apribile e richiudibile, a quelli riquadrati, con il classico sportellino da alzare e abbassare. Utilizzando una delle due versioni, il piccolo potrà divertirsi nel “preparare” le pietanze che preferisce, aprendo lo sportello del fornetto e attendendo la “cottura” dei propri cibi.
Altrettanto utile, per un bambino in età infantile, è potersi sbizzarrire nella preparazione degli alimenti usando i classici ripiani da cucina. Anche in questo caso stiamo parlando di giocattoli interamente in plastica, non pericolosi e non nocivi. I ripiani riproducono fedelmente quelli reali, presenti all’interno di una cucina, e possono dotarsi di cassetti, scaffali e utensili per la concezione delle pietanze.
La grandezza dei ripiani può variare da un modello all’altro. In ogni caso, stiamo parlando di oggetti sviluppati in lunghezza, sui quali potersi esprimere per realizzare i piatti da “portare in tavola”.
Fornetti e piani di lavoro possono essere combinati tra loro, in modo tale da rendere ancor più soddisfacente l’esperienza dei piccoli. L’ideale sarebbe far sì che la loro fantasia possa svagarsi in totale libertà, e per renderlo possibile vale la pena “mescolare” i giochi e aumentare le combinazioni tra i vari oggetti a disposizione.
Il discorso è valido per i fornetti e i ripiani, ma anche per le formine, i fornelli e qualsiasi altro giocattolo appartenente all’universo della cucina. A tal proposito, scopriamo di più in merito alle caratteristiche delle altre alternative sul mercato!
Dalle formine ai fornelli in plastica
Il mondo della cucina, si sa, è fatto di alimenti, pietanze e ingredienti vari, tutti elementi che concorrono alla creazione dei piatti prediletti.
Da questo punto di vista, il mercato dei giocattoli non fa che seguire direttamente la cucina vera e propria, proponendo articoli in grado di rispecchiare la realtà. È il caso, ad esempio, delle formine, tra i più noti e apprezzati giocattoli per bambini. Di formine ne esistono di tipologie differenti, variabili a seconda del contesto per il quale sono state prodotte. Nel caso dei giocattoli da cucina, gli oggetti rispecchiano in tutto e per tutto le sagome di verdure, ortaggi, frutta e qualsiasi altro prodotto da orto.
Oggetti simili sono caratterizzati da colorazioni variopinte, ma non mancano le versioni che, di fatto, sono concepite in tonalità realistiche, rispecchianti in modo effettivo i colori dei prodotti reali. Un esempio? Pesche realizzate in tonalità rossastre, banane in plastica dura dal colorito giallastro, verdura finta di colore verde, e così via. Tanto più è varia la disponibilità delle formine, tanto più il bimbo potrà liberare la propria fantasia, divertendosi nel creare abbinamenti che gli permettano di conoscere più da vicino il mondo della cucina.
Oltre a quanto riportato, un altro esempio di gioco da cucina è dato dai classici fornelli in plastica. Sin da piccini, per motivi legati al fascino del fuoco, i bambini sono attratti dai fornelli, attorno ai quali si sprigionano le fiamme che permetteranno di cuocere le pietanze. In quest’ottica, non c’è niente di meglio che regalar loro dei fornelli plastificati, magari dotati di eleganti effetti luminosi, in grado di richiamare la produzione della fiamma e divertire i bambini impegnati nella “preparazione” di piatti gustosi.
I fornelli giocattolo sono concepiti generalmente in ripiani orizzontali, richiamando la forma dei modelli reali. Possono anche essere venduti con pentole, pentolini e qualsiasi altro utensile da cucina, in modo tale da arricchire ulteriormente l’esperienza dei bambini.
Immancabili, ovviamente, gli strumenti e le posate da tavola: stiamo parlando di oggetti che, anch’essi realizzati in plastica, vengono comunemente utilizzati durante i pasti, e che potrebbero divertire ulteriormente i bambini di tutte le età.
Le cucine giocattolo ad altezza bambino
Sinora abbiamo esaminato giocattoli di forma ridotta, venduti in confezioni contenute e occupanti porzioni di spazio non particolarmente ampie. Tuttavia, il mercato dei giocattoli da cucina presenta ancora delle sorprese.
Tra i giochi più apprezzati in assoluto spicca la cucinetta in legno per fare sbizzarrire tutti i bambini. Di cosa stiamo parlando?
Nel dettaglio, le aree cucine per bambini non sono altro che strutture ampie richiamanti l’aspetto e la concezione di un classico angolo cottura.
Rispetto ai giochi descritti in precedenza, le cucine giocattolo possono raggiungere dimensioni ragguardevoli. I modelli più ampi arrivano sino ad altezza bimbo, permettendo ai bambini di divertirsi nell’imitare la mamma o il papà. O la nonna, naturalmente, emblema della buona cucina! Per quanto riguarda i materiali, le cucine giocattolo sono concepite generalmente in legno o plastica.
Sono entrambi sicuri, adatti per permettere al bambino di giocare lontano dai pericoli. La praticità delle cucine giocattolo deriva dalle enormi possibilità di sperimentazione che le stesse possono garantire ai più piccoli.
Trattandosi di strutture di altezza non indifferente, raramente superiori al metro e mezzo, il bambino potrà sentirsi davvero come un cucina! Utilizzando gli altri giochi descritti, la sua fantasia potrà correre senza limiti.
Potrà aprire sportelli, ruotare i fornelli, mescolare gli ingredienti in plastica e, in sostanza, imitare gli adulti alle prese con i fornelli veri e propri. Con il passare degli anni, strutture simili vengono arricchite ulteriormente di altri particolari: quelle che un tempo erano semplici cucine giocattolo, composte da fornelli e qualche utensile, oggi sono strutture ampie e versatili, concepite appositamente per personalizzare l’esperienza dei più piccoli.
Si è visto, dunque, come i giocattoli di cucina stiano divenendo sempre più fantasiosi, al fine di aumentare il divertimento di bimbe e bambini. In futuro ci si aspetta che tali giocattoli possano divenire ancor più originali, magari caratterizzati da luci, suoni e, più in generale, una maggiore interattività.
Così facendo, il bambino potrà apprendere più rapidamente i segreti della cucina, magari facendosi assistere dall’intelligenza artificiale: dopotutto, il progresso dell’elettronica sta già investendo il mercato dei giocattoli.