Perché rinunciare a godersi un bel film in compagnia, o a qualche minuto di gioco con i propri amici con l’ultimo titolo uscito? Esistono molti trucchi che possono aiutare a rilassare gli occhi e lo sguardo anche dopo la visione di alcune ore di TV: ecco quali sono, per preservare al meglio la vista!
A distanza
Più lo schermo è ampio, più la distanza di visione dovrebbe essere aumentata. Nel calcolo della distanza migliore per vedere la TV è necessario anche tenere conto di quale sia la tecnologia con cui lo schermo è costruito: più è moderna e con alta definizione, meno è necessario stare lontani.
Le misure consigliate dai produttori per la distanza di visione sono generalmente esplicitate sulla scatola o sul manuale delle istruzioni: meglio seguirle scrupolosamente per evitare danni agli occhi e per godere al massimo della qualità dell’immagine.
Alla giusta altezza
Per evitare un affaticamento degli occhi è consigliabile che la TV sia posta con il bordo inferiore all’altezza degli occhi. In questo modo è anche possibile rilassare maggiormente spalle e collo, evitando indolenzimenti.
Lo stesso vale anche per i monitor di PC e laptop: usando un supporto sotto lo schermo per averlo all’esatta altezza dagli occhi è possibile ridurre l’affaticamento della parte superiore del busto e non mettere troppo alla prova lo sguardo.
L’illuminazione
Per evitare che gli occhi vengano inondati da eccessive quantità di luce provenienti dallo schermo è consigliabile non guardare la TV in pieno buio. Meglio invece usare una lampada dimmerabile, impostata su un basso grado di luminosità, alle proprie spalle. Posizionandola più in alto o più in basso della propria testa si evita anche che la sua luce si rifletta nello schermo rendendo poco chiara l’immagine.
Se si guarda la TV di giorno è bene lasciare le imposte aperte per far entrare nella stanza la luce del sole. Il miglior posizionamento è sempre perpendicolare alla fonte di luce: se la finestra è sul lato est, la TV dovrà essere messa sul lato ovest della stanza, e così via in base alle varie combinazioni.
Il tempo di visione
Gli scienziati suggeriscono generalmente di limitare il tempo di visione della TV a circa 3 ore al giorno per gli adulti, e a 2 per i bambini. Sotto i tre anni sarebbe invece consigliabile evitare l’uso di schermi retroilluminati.
Se per ragioni di lavoro non è possibile limitare l’uso di monitor e PC è possibile seguire questi passaggi:
- Usare degli occhiali, graduati o con lenti neutre, anti luce blu: gli schermi retroilluminati producono infatti questo tipo di luce, e le lenti ne assorbono una buona parte.
- Ogni due ore di esposizione fare 10/15 minuti di pausa mettendo a fuoco oggetti non luminosi a diverse distanze.
- Spostare la scrivania in modo che la finestra non sia posta dietro lo schermo: così facendo gli occhi dovrebbero abituarsi contemporaneamente a due sorgenti di luce, rischiando di arrossarsi e diventare pesanti, secchi e poco reattivi ai cambiamenti di luce e di distanza degli oggetti.
