La nostra casa è ormai invasa da piccoli e grandi elettrodomestici di tutti i generi, ma quello di cui per certo non possiamo fare a meno è il frigorifero. A prescindere dalla marca e dalle caratteristiche ci sono delle regole che puoi seguire facilmente per sfruttarlo al meglio: ecco qui di seguito 10 consigli su come organizzarlo e pulirlo nel modo più corretto!

5 consigli fondamentali sull’organizzazione

Prima di procedere con l’organizzazione vera e propria del frigo è bene ricordare come è distribuita la temperatura all’interno di un frigorifero. Qualsiasi sia la tipologia di frigo che tu possegga, infatti, il frigo presenta sempre parti dove la temperatura si mantiene più bassa. La parte più bassa del frigorifero è la parte più fredda, mentre quella più alta è quella meno fredda: è proprio in funzione di questo dato che andrai a riporre un alimento su un ripiano basso, medio o alto del frigo.

1. cosa mettere in alto: in questo ripiano vanno i dolci, il latte, il burro, lo yogurt e la panna.
2. cosa mettere sui ripiani medi: qui puoi riporre i cibi già cotti, che per essere conservati correttamente hanno bisogno di una temperatura stabile e che non sia troppo bassa né troppo alta. A questa altezza vanno anche gli affettati ed i sughi.
3. cosa mettere in basso: il ripiano più in basso è una delle parti più fredde del frigo ed è qui che puoi conservare in tutta tranquillità i cibi crudi, come la carne ed il pesce.
4. cosa mettere nei contenitori: sotto al ripiano più basso i frigoriferi presentano solitamente uno o due cassettoni. E’ qui che puoi riporre frutta e verdura, solo dopo averla accuratamente pulita e lavata, per evitare di sporcare il frigo e contaminare tutti gli altri alimenti.
5. cosa mettere nel congelatore: qui vanno ovviamente tutti i cibi che acquisti nel banco freezer oppure i cibi che non riesci a smaltire in breve tempo e che vuoi conservare più a lungo. Occhio però a non esagerare, non viol dire che non abbiano data di scadenza!

Questa distribuzione, seppur in piccolo, va rispettata anche nel caso dei frigoriferi portatili, ovvero i mini frigo. 

Ricorda: una volta che avrai capito come disporre gli alimenti munisciti di prodotti e accessori per guadagnare spazio all’interno del frigo e tenerlo sempre in ordine. Fondamentali anche le etichette per indicare contenuto e data di scadenza.

Fai attenzione: ci sono alcuni alimenti che non vanno conservati in frigo in quanto tendono a rovinarsi o perdere il proprio aroma. Questi alimenti sono: pomodori, cipolle, patate, aglio, banane, miele e caffè.

5 consigli utili sulla pulizia

Tenere in ordine il frigo è fondamentale perché ci permette anche di mantenerlo più pulito e di conseguenza fare meno fatica quando sarà ora di dedicarsi alla sua pulizia. Il frigorifero va pulito con regolarità, almeno due volte al mese. 

1. Detergente igienizzante fai da te: utilizza una soluzione di acqua tiepida e bicarbonato oppure acqua e aceto. In questo modo sgrassi ed igienizzi perfettamente il frigo senza utilizzare prodotti chimici.
2. Elimina gli odori con l’aceto: ti basterà passare una spugna imbevuta di aceto per eliminare eventuali cattivi odori che si sono formati all’interno del frigo.
3. Fai sempre attenzione alle guarnizioni: sono la parte più insidiosa, dove sporco e germi si accumulano. Accertati di pulirle sempre correttamente servendoti di uno spazzolino che utilizzerai solo per questo scopo.
4. Sbrina il frigo se necessario: se noti che si è accumulata della brina nelle pareti del frigo rimedia subito. Svuotalo completamente, stacca il frigo e passa una pezza imbevuta di acqua tiepida per eliminare la brina. Se è tanta può esserti utile munirti di una bacinella per raccogliere l’acqua. La brina in eccesso danneggia il frigo e ne fa aumentare i consumi.
5. Non dimenticare la griglia esterna: può essere un po’ faticoso, ma di tanto in tanto è bene dare una ripulita anche alla griglia esterna posta dietro il frigorifero (anche se non tutti i frigo ce l’hanno, dipende dal modello. Il consiglio è quello di eliminare la polvere in eccesso per poi intervenire con un panno umido.

3 consigli extra

Primo consiglio extra: mai cibi caldi in frigo! Non cedere mai alla tentazione di mettere qualcosa di caldo in frigo perché magari hai necessità che si raffreddi più velocemente. Questa mossa potrebbe costarti davvero cara. Innanzitutto perché metterebbe il frigo sotto sforzo, costringendolo ad innalzare i consumi per mantenere la temperatura impostata. In secondo luogo, facendo innalzare la temperatura rovineresti i cibi che sono all’interno del frigo, anche con il rischio di sviluppare germi e batteri in presenza di umidità. Pertanto attendi sempre che le pietanze siano ben fredde prima di introdurle nel tuo frigorifero. 

Secondo consiglio extra: imposta correttamente la temperatura! La temperatura ideale da impostare è solitamente di 3-4°C. I moderni frigoriferi permettono di oscillare tra 1 e 8°C. Per trovare la corretta temperatura considera la temperatura esterna (se fa troppo caldo conviene stare su un range di 2-3°C) e quanto spesso apri e chiudi il frigo (se lo fai di frequente anche in questo caso imposta una temperatura più bassa per non alzare troppo la temperatura all’interno del frigo).

Terzo consiglio extra: evita di riempire troppo il frigo! Errore più comune di quello che si pensa quello di sovraccaricare il frigo e riempirlo più del dovuto. In questo modo puoi compromettere la conservazione dei cibi in quanto l’aria fa davvero difficoltà a passare e raffreddare bene tutti gli alimenti. Se ti sei reso conto di avere bisogno di un frigo più grande scopri quale frigo scegliere per le tue esigenze.