Come eseguire una fotografia di ritratto? Quando si eseguono degli scatti che ritraggono una persona, ogni foto deve essere in grado di trasmettere un’emozione o per meglio dire una forte carica emotiva.
Per ottimizzare questo risultato è necessario che si instauri un legame di carattere emozionale tra chi esegue lo scatto e chi viene ritratto per evitare che si generi diffidenza e non ci si senta a proprio agio.
Abbiamo raccolto in questa guida alcuni consigli utili sulle modalità per fare un’ottima fotografia di ritratto.
Fotografia di ritratto, attività preliminari: mettere il soggetto a proprio agio
Abbiamo chiesto quali siano le attività preliminari per scattare una fotografia di ritratto e anche Leo Bastreghi, fotografo di ritratto con studio a Firenze, ha confermato che l’imbarazzo è uno dei problemi incontro il fotografo.
“Questo è vero soprattutto se i soggetti che il fotografo deve immortalare non sono dei professionisti, […] tenderanno ad assumere pose poco naturali”.
La situazione si complica se poi gli scatti devono essere fatti all’aperto, con soggetti che si fermano incuriositi a vedere cosa fa il fotografo.
Per tutti questi motivi, è opportuno cercare di entrare subito in empatia con il soggetto da fotografare, parlandogli e distraendolo ed effettuare qualche scatto di prova, giustificando le pose con il fatto di dover sistemare l’attrezzatura fotografica.
In tal modo, si cercherà di tranquillizzare la persona e farle prendere un’espressione più naturale.
Fotografia di ritratto: come eseguire una messa a fuoco precisa
Si tratta indubbiamente di un’attività fondamentale che deve concentrarsi sugli occhi del soggetto da immortalare.
A tal fine, è molto importante che in fase di composizione la MAF si posizioni su uno o su entrambi gli occhi al fine di trasmettere le sensazioni della persona a chi andrà ad osservare la foto.
Fotografia di ritratto: Utilizzare all’occorrenza un teleobiettivo
Le moderne fotocamere permettono di utilizzare diversi accessori anche nella fotografia di ritratto.
Un aspetto da tenere in considerazione è quello di mantenere nella giusta proporzione il viso del soggetto: è meglio evitare l’uso del grandangolo che potrebbe dar luogo a delle distorsioni.
Diversamente è meglio usare un teleobiettivo che garantisce la giusta prospettiva e di poter fotografare anche da una distanza maggiore, senza infastidire troppo il soggetto.
Fotografia di ritratto: l’importanza del diaframma aperto
Un ulteriore consiglio per ottenere delle ottime pose è quello di lavorare con il diaframma aperto.
Utilizzando questa tecnica, è importante fare in modo che il soggetto venga isolato dallo sfondo circostante, in modo da poter dare maggior risalto allo sguardo e al viso.
Nell’esecuzione della foto di ritratto si deve cercare di eliminare qualsiasi forma di distrazione che possa comportare che non si presti la dovuta attenzione al soggetto che si sta fotografando.
Fotografia di ritratto: avere a disposizione la giusta fonte di luce
Se la fotografia di ritratto viene eseguita all’esterno è fondamentale fare in modo che la luce colpisca in modo adeguato il soggetto per evitare di formare delle ombre e che lo stesso sia infastidito provocando la chiusura degli occhi.
All’interno dello studio, invece, sono disponibili 5 modalità differenti di luce che saranno utilizzate in base alle specifiche esigenze.
Foto di ritratto: Composizione
Infine, un ultimo accorgimento riguarda la composizione delle foto che deve essere eseguita in modo tale da non tagliare parti importanti del ritratto.