Chiunque abbia un sito web, non importa quanto noto, dovrebbe sempre preoccuparsi di migliorare il posizionamento SEO perché la verità è che non si deve mai restare fermi, bisogna sempre cercare di migliorare la posizione e di mantenersi al passo con i sempre mutevoli algoritmi di Google, come ci spiega Luca Spinelli, esperto SEO. Infatti la posizione che un sito occupa all’interno della Serp dei motori di ricerca è assolutamente fondamentale per poter conoscere clientela nuova, per allargare il proprio business, per costruirsi un nuovo mondo di contatto e di relazioni. Certo, il meccanismo di Google cambia in continuazione e questo è il motivo per cui il posizionamento SEO non si basa mai su regole sempre uguali, ed è anche il motivo per cui consigliamo sempre di rivolgersi solamente a degli esperti del settore per cercare di migliorare la posizione. Tuttavia, ci sono alcune strategie di posizionamento SEO che possono tornare sempre utili perché aiutano a posizionarsi meglio, e perché sono improntate al concetto di ‘SEO di alta qualità’ che guarda alla soddisfazione dell’utente e di conseguenza piace molto ai motori di ricerca. Volete conoscere le strategie migliori di posizionamento SEO che potete utilizzare per scalare la Serp? Ecco qualche consiglio utile per scegliere qualche strategia sempre valida per posizionarsi sul web.
Le strategie di posizionamento SEO
- Il primo consiglio che vi diamo è quello di evitare di concentrare tutte le strategie di posizionamento SEO solo e soltanto sulla parola chiave. La keyword è molto importante, e di questo ne siamo tutti consapevoli, ma oggi come oggi Google tende a guardare al posizionamento SEO come al risultato non solo di un lavoro tecnico sulle parole o frasi chiave ma anche nel complesso dell’esperienza utente. In sostanza, è bene che tutto il sito sia di alta qualità, e che le keyword siano usate in un contesto, senza usare mai tecniche di black hat. Attenzione anche al fatto che le parole chiave siano davvero coerenti col contenuto del sito in generale o Google se ne accorgerà facilmente e potrebbe penalizzarvi: quindi non usatele mai a caso o fuori contesto, o con eccessive forzature.
- Qualità dei link, non quantità. Il tema dei backlink è uno di quelli a cui gli esperti SEO sono più sensibili. Vale la pena sottolineare che Google non guarda necessariamente con sfavore all’uso di backlink e guest post, ma ancora una volta è la qualità a vincere sulla quantità. In poche parole, dovete fare in modo che i link provengano da siti davvero coerenti rispetto al vostro e che siano di alta qualità per l’utente, per poter fare in modo che aiutino il vostro posizionamento SEO. In caso contrario, rischiate che Google vi penalizzi. Cercate di usare cautela e di ricorrere ai backlink solo con cura, scegliendo molto bene i siti di riferimento e costruendo post di alta qualità.
- La condivisione aiuta a crescere. I social network sono un potentissimo strumento che può aiutare, spesso a costo ridotto, il vostro posizionamento SEO. Cercate di approfittarne creando contenuti di qualità e condividendoli sempre sui social network con i vostri follower.
- Il sito va reso fruibile anche da mobile. Sempre meno persone si connettono usando il pc, sempre più utenti usando dispositivi mobili come tablet e smartphone. Dovete fare in modo che il vostro sito sia mobile friendly, quindi pensato per essere facilmente raggiunto e navigato da mobile. Altrimenti la frequenza di rimbalzo inciderà negativamente sul posizionamento SEO. Google guarda con molto favore a tutti quei siti che pongano attenzione all’esperienza del cliente anche nell’uso da device mobili.