La piscina è un oggetto fantastico, consente di svagarsi, divertirsi o mantenersi in forma, durante la bella stagione, potete sempre contare su di lei. È anche vero però che, come tutte le cose belle, richiede una particolare cura, per far sì che sia sempre pronta all’uso da famigliari, amici o soltanto da voi stessi, c’è del lavoro quotidiano da svolgere.
Si lo sappiamo che può essere frustante, e potrebbe anche farvi passare la voglia di divertirvi, ma oggi ci sono delle soluzioni che permettono di risparmiare tempo e fatica.
Infatti, se una volta per pulire il fondo della piscina esistevano solo le spazzole manuali, oggi ci sono in commercio pulitori idraulici o elettrici, e l’igiene della vostra piscina non è più un grande sforzo.
Vediamo quindi quali sono gli strumenti e come devono essere utilizzati per la corretta pulizia della vostra piscina, fuori terra o interrata che sia..
Retino per piscina, come sceglierli
Nessuna tecnologia qui, ma non preoccupatevi, non c’è ne è alcun bisogno, questo retino è semplicemente necessario per raccogliere i detriti che si sono depositati sulla superficie dell’acqua.
Per riuscire a raggiungere ogni punto della piscina, ci si avvale di un asta telescopica, ovvero un asta allungabile.
Vi sono due tipi di retini, piatto o a sacco: il primo, lo consigliamo per l’efficacia e la velocità d’uso nella pulizia della parte più superficiale dell’acqua; il secondo, è comodo per raccogliere i detriti che non sono depositati sulla superficie ma sono situati più verso il fondo.
Robot per piscina e aspiratori
I pulitori automatici per piscine, conosciuti più comunemente come robot per piscina, funzionano grazie alla corrente elettrica e svolgono la pulizia del fondo della vostra piscina.
Possono essere programmati per una pulizia sistematica e quotidiana del fondo della propria piscina, senza l’intervento dell’uomo, risparmiando una considerevole quantità di tempo.
Sono in grado di pulire piscine di tutte le dimensioni, e permettono una pulizia accurata che non lascia rimasugli, grazie alle spazzole avanzate di cui sono dotati.
I modelli più tecnologici sono anche dotati di un telecomando per effettuare comandi manuali a distanza, e sono addirittura in grado di salire sulle pareti della piscina per una pulizia totale. Un’alternativa sicuramente meno tecnologica dei robot, ma pur sempre pratica ed efficace, garantisce un ottima pulizia dei punti più ardui da pulire, come gli angoli ed i gradini dello scaletto.
Come il retino, vanno agganciati ad un asta telescopica, che ne conferisce una grande maneggevolezza, riuscendo a raggiungere i punti più lontani.
Per un corretto funzionamento, vanno immersi in piscina finché il tubo di collegamento non si vuota di tutta l’aria presente al suo interno, per poi collegarli alla presa d’uscita dello skimmer o comunque alla bocchetta, rendendoli così pronti all’aspirazione e quindi alla pulizia.
Pulitore turbo-idraulico, cos’è?
Questa soluzione risulta essere la scelta più comune, per il suo funzionamento utilizza la pompa presente nell’impianto di filtrazione della piscina, escludendo ogni componentistica elettrica. Deve essere collegato ad uno skimmer o ad una bocchetta d’aspirazione proprio come l’aspiratore.
Questi pulitori sono dotati di un disco dentellato che consente di scivolare lungo il fondo scavalcando ostacoli e così facendo pulire le zone più problematiche della piscina. È adatto alle piscine più piccole e permette di effettuare una pulizia completa, dalle foglie, agli insetti, la terra eccetera, mantenendo puliti anche i gradini, gli angoli e tutte le zone più difficili.
I pulitori idraulici sono generalmente economici, i prezzi vanno dai 100 ai 500 euro circa, non sono dotati di tecnologie avanzate ma svolgono il loro lavoro egregiamente.
Se sei stanco di pulire la tua piscina manualmente, questo tipo di pulitori sicuramente ti garantiscono un lavoro più veloce e preciso degli aspiratori manuali.